PROPOSTE DEGLI ISCRITTI PER IL RINNOVO DEL CONTRATTO

Contratto piattaforma
1) aumento salariale
2)adeguamento all’inflazione
3) formazione durante orario di lavoro o
retribuita
4) aumento dei giorni  di assenza  per malattia
5) orario di lavoro conciliabile con vita privata
6) riconoscimento del livelloQ2
7) inserimento livelli in base a competenze
8) riconoscimento anche economico del ruolo sanitario
9) passaggio del contratto da commercio a sanitario ,vantaggi e svantaggi
10) forme di protesta
11) preavviso più ridotto per la fine del contratto
12) passaggio dell’orario di lavoro da 40 a 36/34 ore

Firenze 25 giugno 2024
Prot. 10/2024

Oggetto: Report
Spett.le Redazione di Report
in merito al servizio andato in onda domenica 23 Giugno, avente come oggetto un approfondimento
sulla realizzazione de “La Farmacia dei servizi”, Conasfa, l’Associazione Nazionale professionale dei
Farmacisti Non Titolari, ritiene opportuno fornire alcuni chiarimenti. Infatti, il mondo della Farmacia è
costituito prevalentemente da Farmacisti dipendenti, che spesso sono gli stessi a essere coinvolti
realmente nell’operatività dei servizi, mentre Federfarma, da voi interpellata, è il sindacato di
rappresentanza dei soli colleghi Titolari.
Riteniamo pertanto importante offrire anche il punto di vista dei Farmacisti collaboratori, che sono poi
la maggioranza dei colleghi.
1) La realizzazione dei servizi in Farmacia non è una volontà o un capriccio dei Farmacisti, ma è
regolamentata per legge e come tale è tenuta al rispetto di regole precise e definite;
2) Tali servizi vengono realizzati in spazi idonei , a norma di legge ,secondo disposizioni regionali,
e sottoposta all’attività ispettiva delle ASL e non nei” retrobottega” come riportato dal
referente di “Unione Ambulatori e Poliambulatori”;
3) Gli strumenti utilizzati per le analisi oltre che certificati devono essere anche affidabili. La
riproducibilità del dato è un elemento fondamentale anche per gli stessi laboratori di analisi
(l’esperienza ci insegna che non sempre è così);
4) I servizi svolti in Farmacia sono un ausilio alla prevenzione, con l’obiettivo di fornire un
sopporto sia al cittadino sia al SSN, che spesso non riesce a rispondere in tempi rapidi alle
richieste dei pazienti, per una serie di molteplici problematiche, difficili da affrontare in questa
sede, ma che certo contribuiscono ad allungare le liste di attesa;
5) L’operatività e le procedure sono affidate al Farmacista che è a tutti gli effetti un
professionista sanitario che, opportunamente formato, può svolgere mansioni qualificate. A
titolo di esempio, vogliamo ricordare la campagna di vaccinazione svoltasi nelle Farmacie
durante il periodo pandemico e i risultati raggiunti.
6) CONASFA, ribadisce da anni, l’importanza della formazione quale uno strumento
fondamentale per promuovere il valore professionale della categoria dei Farmacisti. Tuttavia,
per mettere a punto un aggiornamento professionale efficace ed efficiente, riteniamo
importante che venga svolto e strutturato in orario di lavoro,e non come spesso accade ora, nei
ritagli di tempo libero. Infatti, vogliamo ricordarlo, le aperture delle Farmacie sono sempre più
estese(spesso 7 giorni su 7) con un orario giornaliero che va dalle 8 alle 20. Inoltre CONASFA
ritiene importante che venga riconosciuto il rischio biologico a cui si espone il Farmacista
durante l’esecuzione di alcuni servizi, attualmente non previsto dagli attuali contratti nazionali di
categoria;
7) Tutti i colleghi che si prestano con impegno e dedizione allo svolgimento di servizi in Farmacia
non lo fanno per ricevere un tornaconto economico che semmai potrebbe rafforzare la cassa
della Farmacia, non certo il portafoglio del collaboratore, ma con lo spirito di fornire un servizio
al cittadino.
Ringraziando per l’attenzione, con la speranza di fornire un contributo alla comprensione delle
dinamiche del mondo della Farmacia e, rinnovando la nostra disponibilità ad intervenire per esprimere il
punto di vista dei colleghi NON TITOLARI, porgiamo cordiali saluti.

CONSIGLIO DIRETTIVO CONASFA